LA STORIA DELLA PROPOSTA

10 LUGLIO

2019

Le società A.C. Milan S.p.a. e F.C. Internazionale Milano S.p.a., in qualità di promotrici già concessionarie e società sportive utilizzatrici dell’impianto “Giuseppe Meazza”, presentano all’Amministrazione Comunale –  all’art.1, comma 304, lettera a), della L.n. 147/2013, come modificato dall’art. 62 del D.L. n. 50/2017 coordinato con la legge di conversione n. 96/2017, c.d. Legge Stadi – una proposta relativa allo “Stadio di Milano”, corredata di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un nuovo complesso sportivo multifunzionale nell’area del Quartiere San Siro, dove è ubicato l’attuale Stadio. La proposta introduce funzioni complementari o funzionali – al fine del complessivo equilibrio economico finanziario dell’iniziativa o valorizzazione del territorio – per un indice di edificabilità territoriale pari a 0,63 mq/mq.

DA SETTEMBRE

2019

A SETTEMBRE 2020

Si sono tenute varie Commissioni Consigliari anche congiunte – Bilancio, Demanio, Sport e Urbanistica –  di discussione sulla Proposta  di “Valorizzazione Ambito San Siro” e sullo studio di fattibilità e sul Dibattito Pubblico.

27 SETTEMBRE
4 OTTOBRE

2019

Si svolge la Conferenza dei servizi preliminare finalizzata ad acquisire i pareri da parte di tutti gli Enti coinvolti. La Conferenza si esprime con “un sostanziale assenso, sia pur condizionato, sullo studio di fattibilità in esame”.

28 OTTOBRE

2019

Il Consiglio Comunale approva l’Ordine del Giorno che delinea i criteri a cui si deve riferire il “Progetto di riqualificazione area San Siro e realizzazione nuovo complesso sportivo”.

8 NOVEMBRE

2019

Il Comune di Milano (Delibera della Giunta Comunale n. 1905 dell’8 novembre 2019) dichiara il pubblico interesse della Proposta, nel solco di quanto enunciato dal Consiglio Comunale con l’Ordine del Giorno approvato nella seduta del 28 ottobre 2019.

13 MAGGIO

2020

La competente struttura ministeriale (Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale), dichiara l’esclusione dell’immobile dalle disposizioni di tutela, sulla base dell’istanza di verifica dell’interesse culturale dello Stadio Giuseppe Meazza inoltrata dal Comune di Milano nel novembre 2019.

6 NOVEMBRE

2020

Le società A.C. Milan S.p.A. e F.C. Internazionale Milan S.p.A presentano all’Amministrazione Comunale una serie di elaborati progettuali finalizzati all’aggiornamento della precedente proposta (10 luglio 2019) che prevedono sinteticamente: la realizzazione di un nuovo impianto calcistico, su aree di proprietà comunale e adibite oggi a parcheggio e verde; l’insediamento di funzioni urbane per un indice di edificabilità territoriale pari a 0,51 mq/mq; l’incremento del verde pubblico, la rifunzionalizzazione dell’impianto Meazza mediante la realizzazione di un “comparto plurivalente”, suddiviso in due distretti, uno multifunzionale e l’altro dedicato allo sport e al tempo libero.

5 NOVEMBRE

2021

Il Comune di Milano delibera la “Conferma della Dichiarazione di pubblico interesse – con condizioni – in relazione ai contenuti degli elaborati progettuali inoltrati in data 6 novembre 2020” (Delibera della Giunta Comunale n.1379 dell’5 novembre 2021). Il recepimento delle succitate condizioni costituisce il presupposto per l’ottenimento dei successivi atti di assenso, in particolar modo risulta necessario: 1. l’adeguamento dell’indice di edificabilità territoriale a quello massimo previsto dalla Norma del Piano di Governo del Territorio approvato con riferimento alla Grande Funzione Urbana (GFU) San Siro, pari a 0,35 mq/mq fermo restando che servizi e/o attrezzature di interesse pubblico/generale convenzionate non concorrono alla determinazione della Superficie Lorda; 2. Riconfigurazione a distretto sportivo dell’area ove attualmente insiste il Meazza con ampia valorizzazione e incremento del verde; 3. l’aggiornamento, nella successiva fase progettuale, del Piano Economico Finanziario (PEF), sulla base di quanto stabilito dal presente provvedimento.

14 DICEMBRE

2021

La Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, su richiesta del Comune di Milano, dichiara, con la condivisone dell’Ufficio Legislativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Sostenibili, l’applicabilità dell’istituto del dibattito pubblico così come disciplinato dal DPCM 76/2018.

8 MARZO

2022

L’Amministrazione avvia le opportune interlocuzioni per l’individuazione e la nomina del Coordinatore del Dibattito.

17 GIUGNO

2022

Con la Determinazione Dirigenziale n. 4936 viene aggiudicato definitivamente il “Servizio di progettazione e gestione del dibattito pubblico sulla proposta di intervento relativa allo “Stadio di Milano” ad Andrea Pillon, quale coordinatore del dibattito pubblico a seguito di gara ad evidenza pubblica in cui l’offerta presentata da Avventura Urbana Srl è risultata la migliore in risposta alla procedura negoziata per l’affidamento dei servizi di progettazione e gestione del Dibattito attivata con la procedura di gara Rdo n. 2997685 del 13 aprile 2022.

9 SETTEMBRE

2022

Il Comune di Milano invia alla Commissione Nazionale Dibattito Pubblico la richiesta di avvio del dibattito pubblico, a cui allega lo Studio di fattibilità elaborato dai due club calcistici.

19 SETTEMBRE

2022

La Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, nel valutare positivamente la completezza degli elaborati progettuali, considera correttamente instaurata la procedura di dibattito pubblico.

20 SETTEMBRE

2022

Il Comune di Milano prende atto dell’aggiornamento dello Studio di Fattibilità, presentato dalle società A.C. Milan S.p.A. e F.C. Internazionale Milano S.p.A, contenente le condizioni poste dal Comune di Milano con la Delibera della Giunta Comunale n.1379 dell’5 novembre 2021.

L’ITER PROGETTUALE

Terminato il dibattito pubblico il Comune di Milano valuterà i  risultati  e  i suggerimenti emersi e illustrerà le proprie determinazioni finali in merito all’intervento proposto all’interno di un Dossier conclusivo.

Nel caso si proseguisse con la progettazione degli interventi, i successivi passaggi autorizzativi, secondo quanto previsto dalla Legge Stadi – che prevede un particolare procedimento –  sarebbero:

  • la redazione del progetto definitivo da parte dei due club calcistici;
  • la Conferenza dei Servizi Decisoria“….. omissis…, il cui verbale conclusivo di approvazione del progetto,…. Omissis…, costituisce  dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dell’opera con eventuali oneri espropriativi a carico del promotore e costituisce verifica di compatibilità ambientale e variante allo strumento urbanistico comunale…omissis…” ai sensi della all’art.1, comma 304, lettera a), della L.n. 147/2013, come modificato dall’art. 62 del D.L. n. 50/2017 coordinato con la legge di conversione n. 96/2017 ;Ove il progetto comporti atti di competenza regionale, la conferenza decisoria sarà convocata dalla Regione;
  • Il progetto approvato è fatto oggetto di idonea procedura di evidenza pubblica, a cui è invitato anche il soggetto proponente, che assume la denominazione di promotore.