IL DIBATTITO PUBBLICO

Il dibattito ha lo scopo di presentare al pubblico la proposta del nuovo stadio di Milano e di raccogliere osservazioni e proposte per consentire di valutare e migliorare il progetto. Il dibattito è aperto a tutte le persone interessate ed è organizzato affinché il pubblico possa ricevere informazioni sulla proposta, chiedere ed ottenere chiarimenti, indicare criticità o temi da approfondire, e proporre soluzioni migliorative.

Come si svolge

Il dibattito si apre il 28 settembre, con la presentazione del Dossier di progetto e termina il 18 novembre con la pubblicazione della Relazione conclusiva del dibattito pubblico. Sono previsti 5 incontri pubblici e 5 di approfondimento finalizzati a presentare le ragioni e le caratteristiche dell’intervento e raccogliere osservazioni e proposte sui temi della proposta (si veda il calendario degli incontri).

Si può prendere parte al dibattito in varie forme:

  • partecipando attivamente agli incontri, che sono organizzati in modalità mista
    (con il pubblico in presenza e on line);
  • consultando il sito web del dibattito pubblico, dove è possibile trovare le informazioni di dettaglio dell’intervento e inviare richieste di chiarimento;
  • presentando suggerimenti e proposte che saranno caricate, con una medesima veste grafica, sul sito del dibattito pubblico alla voce “Quaderno degli attori”;
  • chiamando al numero di telefono dedicato: +39 379 1694654, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.

Chi lo gestisce

Il processo è progettato e condotto dal Coordinatore del dibattito pubblico (articolo 6 del DPCM 76/2018) che ha il compito di favorire la partecipazione del pubblico, raccogliere osservazioni e proposte sul progetto, gestire gli strumenti di comunicazione ed informazione pubblica e redigere la relazione conclusiva da consegnare al proponente dell’opera, che deciderà come procedere.

Come si conclude

Il dibattito pubblico si conclude con la presentazione, da parte del Coordinatore, della Relazione conclusiva, che viene inviata alla Commissione Nazionale del Dibattito pubblico e al proponente dell’opera per la valutazione degli esisti e delle osservazioni raccolte nel corso del dibattito stesso.

La Relazione conclusiva contiene:

  • la descrizione delle attività svolte nel corso del dibattito pubblico, comprensiva delle indicazioni circa il numero degli incontri e dei partecipanti, le modalità di gestione e l’andamento degli incontri, gli strumenti di comunicazione utilizzati, le statistiche di accesso e consultazione del sito internet del dibattito pubblico
  • la sintesi dei temi, in modo imparziale, trasparente e oggettivo, delle posizioni e delle proposte emerse nel corso del dibattito
  • la descrizione delle questioni aperte e maggiormente problematiche rispetto alle quali si chiede all’amministrazione aggiudicatrice o all’ente aggiudicatore di prendere posizione nel dossier conclusivo
  • a seguito della presentazione della Relazione conclusiva, il Comune di Milano valuterà i risultati e  i suggerimenti emersi e illustrerà all’interno di un Dossier conclusivo le proprie determinazioni finali in merito all’intervento proposto.

Il monitoraggio del dibattito pubblico

Il dibattito pubblico è costantemente monitorato dalla Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, che svolge i seguenti compiti:

  • verifica la documentazione per l’avvio del dibattito pubblico
  • monitora il corretto svolgimento della procedura di dibattito pubblico e il rispetto della partecipazione del pubblico, nonché la necessaria informazione durante la procedura
  • propone raccomandazioni di carattere generale o metodologico per il corretto svolgimento del dibattito pubblico
  • garantisce che sia data idonea e tempestiva pubblicità ed informazione, anche attraverso la pubblicazione su apposita sezione del sito internet del Ministero delle infrastrutture e della Mobilità sostenibili, in ordine alle determinazioni adottate per il funzionamento della Commissione, alle modalità della procedura del dibattito pubblico, ai pareri resi, alla documentazione tecnica riguardante l’intervento oggetto del dibattito pubblico, nonché ai risultati delle consultazioni in corso o concluse
  • presenta alle Camere, entro il 30 giugno con cadenza biennale, una relazione sull’attività svolta nel biennio precedente, evidenziando le criticità emerse nel corso delle procedure di dibattito svolte, suggerendo, altresì, soluzioni finalizzate ad eliminare eventuali squilibri nella partecipazione nonché a promuovere forme di contraddittorio quali momenti di interazione costruttiva.

LA GESTIONE DEL DIBATTITO

La Commissione Nazionale Dibattito Pubblico

La Commissione, presieduta da Caterina Cittadino, monitora l’andamento dei dibattiti pubblici attraverso il lavoro di apposite Sezioni. Il presente dibattito pubblico è monitorato dalla Sezione V dedicata agli “Interventi per la difesa del mare e delle coste e per le Infrastrutture ad uso sociale culturale sportivo scientifico o turistico” integrata per gli adempimenti di competenza relativi al Dibattito Pubblico “Stadio di Milano”. La Sezione è composta da: Dott.ssa Andrea Catizone (Componente e relatrice); Dott.ssa Rosaria Giordano (Componente); Dott.ssa Arianna di Santo (Ufficio di Presidenza); Dott. Thomas De Bellis (Ufficio di Presidenza); Dott.ssa Laura Peroncini (Rappresentante del Comune di Milano).

Il proponente dell’intervento

Il Comune di Milano ha indetto il dibattito pubblico e contribuisce attivamente alla sua realizzazione. Le rappresentanti dell’Amministrazione sono Laura Peroncini (responsabile Direzione Servizi Civici e Municipi), e Simona Collarini (Responsabile Unica del Procedimento RUP e responsabile della Direzione Rigenerazione Urbana).

Le due società calcistiche sono rappresentate da Mark Van Huuksloot (Director of Infrastructure Development, FC Internazionale Milano) e Giuseppe Bonomi (Advisor AC Milan).

Il gruppo di progettazione è rappresentato da Patrizia Polenghi (Presidente CdA, CEAS Spa), da Lelio Fornabaio e Roberto Zucchetti (PTSCLAS S.p.A.).

Il coordinatore del dibattito pubblico

L’Amministrazione comunale ha proceduto alla nomina formale del Coordinatore del dibattito pubblico nella persona di Andrea Pillon, indicato dalla società Avventura Urbana di Torino, per guidare una squadra di quindici professionisti costituito da otto donne, fra le quali la Co-coordinatrice Francesca Fazio, e sette uomini.

In particolare, il coordinatore è supportato da un gruppo di esperti/e composto da:

Francesca Fazio (Avventura Urbana – Co-coordinatrice); Maddalena Rossi (Avventura Urbana – Esperta di pianificazione territoriale e strumenti urbanistici); Alberto Cena (Avventura Urbana – Esperto di processi inclusi e deliberativi); Lelio Alfonso (Comin&Partners – Esperto di comunicazione e relazione con la stampa); Marco Sisti (Esperto di valutazione di impatto delle politiche pubbliche).

Andrea Pillon

Andrea Pillon

Coordinatore dibattito pubblico

Francesca Fazio

Francesca Fazio

Avventura Urbana – Co-coordinatrice

Maddalena Rossi

Maddalena Rossi

Avventura Urbana – Esperta di pianificazione territoriale e strumenti urbanistici

Alberto Cena

Alberto Cena

Avventura Urbana – Esperto di processi inclusivi e deliberativi

Lelio Alfonso

Lelio Alfonso

Comin&Partners – Esperto di comunicazione e relazione con la stampa

Marco Sisti

Marco Sisti

Esperto di valutazione di impatto delle politiche pubbliche